Iniziative

I Loghi della Sostenibilità Balneare Italiana

I Loghi della Sostenibilità Balneare Italiana

I Loghi della Sostenibilità Balneare Italiana – L’ Associazione Balneare Marina di Camerota  CAB, prima esempio di associazione balneare italiana,  è impegnata, da oltre un decennio,  alla promozione ed alla diffusione del concetto di impresa balneare sostenibile. In particolare il gruppo dirigente CAB, sulla scorta di quanto immaginato e proposto,   ha sviluppato e  creato  i loghi dedicati alla sostenibilità balneare italiana ( In immagine) per contraddistinguere le aziende balneari che legano la propria idea di riqualificazione ed impegno territoriale alla tutela dell’ambiente circostante attraverso la proposizione delle “Buone Pratiche”. Sostenibilità Ambientale, Sociale ed Economica legata allo sviluppo dell’impresa balneare.

In particolare il logo ideato in partenariato con l’Ente Parco Nazionale del Cilento e denominato “I lidi del Parco” è quello che contraddistingue i lidi balneari della costa del parco del Cilento e che aderiscono al protocollo controfirmato da CAB ed Ente Parco (denominato appunto  i lidi del parco )   e che rispettano le opportune misure di mitigazione ed i relativi disciplinari per le Aree Protette ( A Maggior pregio ambientale) e quelli per le Aree demaniali marittime denominate SIC e/o ZPS. Il progetto a carattere territoriale che  ha conquistato l’interesse di  centinaia di imprese balneari del Cilento costiero, numerose pubbliche amministrazioni ed associazioni Nazionali e territoriali, è nato lungo la spiaggia di Cala del Cefalo a Marina di Camerota (SA). Il progetto è stato assunto come progetto pilota ed è stata  definita “Buona Pratica” legata alla sostenibilità balneare già dal  2010, oggi il progetto  è alla base di numerose pratiche volte alla sostenibilità balneare in ambito  nazionale.

Il Logo legato alle imprese balneari eco-sostenibili e verdi  è attualmente al vaglio di associazioni Nazionali  come modello di gestione balneare “Eco”, proprio per questo una  prestigiosa associazione Ambientalista ha ritenuto giusto  nominare come collaboratore di iniziative legate alla sostenibilità balneare  il Presidente CAB dott. Raffaele Esposito nel proprio comitato scientifico proprio per dare maggiore impulso all’iniziativa (in partenariato con altre associazioni) e diffondere tale opportunità territoriale. Un Trasferimento di know-how legato alla sostenibiliutà balneare poichè i  lidi eco-sostenibili nascono qui nel Cilento. ( Testimonianza Trasmissione Linea blu Rai 1 del 2013 e del 4 Luglio 2015)

Il logo “I Lidi nei Parchi” è attaulmente al vaglio di un partenariato Nazionale  importante e probabilmente decisivo per lo sviluppo armonioso ed in simbiosi con l’ambiente circostante  delle aree parco ricadenti in ambito demaniale marittimo. Attraverso questo partenariato l’idea è quella di creare un decalogo di norme e comportamenti e di buone pratiche per la riqualificazione in un ottica sostenibile delle imprese operanti all’interno delle aree protette italiane. Una vera e propria Blue Economy sostenibile con particolare attenzione alle azioni didattiche e scientifiche per la protezione delle spiagge libere,  delle dune costiere ma anche dell’ittiofauna e avifauna. Un progetto pilota simile a quello sviluppato con il protocollo di intesa denominato “I lidi del Parco” ma a carattere Nazionale e rivolto ai Parchi Italiani. Creare la giusta sintonia tra l’esigenza di tutela e la possibilità di creare impresa. Tutto questo è la CAB da sempre sinonimo di sostenibilità balneare in ambito territoriale e nazionale.

Presidente CAB – Dott. Raffaele Esposito

26 Febbraio 2016Comments Offassociazioni | loghi sostenibilità balneare | parco nazionale del cilento | sostenibilità
Protocollo Lidi del Parco

Protocollo Lidi del Parco

Protocollo Lidi del Parco – PROTOCOLLO D’INTESA TRA
L’ENTE PARCO NAZIONALE DEL CILENTO E VALLO DI DIANO E L’ASSOCIAZIONE BALNEARE
“MARINA DI CAMEROTA”
FINALIZZATO ALL’ATTUAZIONE DEL PROGETTO DENOMINATO
“I LlDI DEL PARCO NAZIONALE DEL CILENTO E VALLO DI DIANO”

II giorno 30 Giugno 2011 presso la sede in Via Roma, della Camera di Commercio di Salerno
TRA
L’Ente Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano (d’ora innanzi denominato Ente Parco)
rappresentato dall’Avv, Amilcare Troiano, in qualita di Presidente;
E
L’Associazione Balneare “Marina di Camerota” (di seguito CAB), rappresentata dal Dott Raffaele
Esposito, in qualita di Presidente. SCARICA PDF

25 Febbraio 2016Comments Off, , , i lidi del parco | protocollo lidi del parco
Corso per Assistenti Bagnanti

Corso per Assistenti Bagnanti

Corso per Assistenti Bagnanti – I recentissimi accordi che la FEDERAZIONE ITALIANA NUOTO ha stipulato con i relativi Organismi e Ministeri competenti, riguardanti l’inserimento della Sez. Salvamento nel sistema della Protezione civile e l’abilitazione degli Assistenti Bagnanti al supporto delle attività di salvaguardia dell’ambiente, hanno comportato l’esigenza di aggiornare ulteriormente e adattare i percorsi didattici per la formazione dei tecnici, ai vari livelli. In particolare è stato revisionato il percorso didattico per i corsi di Assistente Bagnanti, che ora risulta più definito negli obiettivi, nelle prove di ammissione ai corsi, nella scelta e nella strutturazione delle competenze da acquisire, nelle prove d’esame per la verifica delle acquisizioni culturali e tecnico-operative.

1.  Formare alla Capacità Tecnica e Culturale per: 

  • assicurare assistenza a chi pratica attività sportiva, ricreativa, lavorativa presso strutture di balneazione o, comunque, in ambiente acquatico
  • utilizzare le attrezzature specifiche per il soccorso del pericolante in acqua
  • collaborare con il sistema di Protezione civile
  • intervenire, in emergenza, per il recupero della vittima di incidente acquatico e attivare, quando necessario, le procedure di supporto alle funzioni vitali
  • applicare la normativa e i requisiti igienico-ambientali delle acque di balneazione e saper effettuare i trattamenti per il mantenimento dei requisiti
  • diffondere i principi di tutela dell’ambiente, particolarmente riferiti alle acque, riconoscere e saper segnalare un inquinamento ambientale

Modalità di Ammissione al Corso: Gli aspiranti dovranno dimostrare di essere in possesso di ottima abilità natatoria, quale si può acquisire con la frequentazione di corsi di Scuola Nuoto federale per almeno 300 ore. La verifica sarà effettuata, con apposita prova valutativa, dal Fiduciario o da Maestro delegato. Queste le abilità di cui dare dimostrazione:

  • tuffo da almeno un metro di dislivello – nuotare correttamente per almeno 50m crawl – nuotare correttamente per almeno 25m rana – nuotare correttamente per almeno 25m una terza nuotata a scelta – recuperare un oggetto a 3 m di profondità o nuotare in apnea subacquea per almeno 12m – mantenere per almeno 20″ la posizione verticale mantenendo il capo e le mani fuori acqua, con il solo sostegno del movimento di gambe – Sono esonerati dal sostenere la prova di idoneità i possessori di brevetto Istruttore FIN in regola con la convalida.

2.  Struttura del Corso: Relativamente all’assistenza dei bagnanti, possono conseguire i seguenti brevetti:

  • per Piscina (sigla P) – per acque Interne (sigla IP) – per Mare (sigla MIP)

Corso per Assistenti Bagnanti prevede, per il brevetto P, 40 ore di attività didattica frontale: 26 teorico-pratiche a secco e 14 in acqua; per quelli IP e MIP si aggiungono 4 ore in aula, su “ordinanze e regolamenti” e 4 ore in acqua, per esercitare la “voga”. Per completare la formazione si dovranno, poi, effettuare 10 ore di tirocinio presso strutture ritenute idonee dal Fiduciario responsabile del corso (dove applicate le normative federali e in cui operi un A.B. abilitato FIN) Il percorso didattico, così strutturato, risponde ai requisiti delle linee guida della International Life Saving Federation (I.L.S.), consentendo il riconoscimento dei brevetti nei Paesi aderenti.

Corso per Assistenti Bagnanti Programma Didattico: Tre sono le macroaree di formazione:
1. Conoscenza dell’ambiente, tecniche di gestione dell’impianto, tecniche di recupero del pericolante, normative.
2. Perfezionamento delle tecniche specifiche di nuoto
3. Tecniche di primo soccorso e rianimazione di base
Il positivo completamento del percorso formativo viene verificato con una serie di prove valutative:

  • di tipo teorico per quanto oggetto delle lezioni teoriche
  • di tipo pratico “a secco”, relativamente alle pratiche di prevenzione e soccorso a terra, in particolare:
    Disostruzione delle vie aeree.
    Respirazione assistita per insufflazione positiva, con pallone / bocca-bocca / bocca-naso
    Massaggio cardiaco esterno.
  • di tipo pratico in acqua per quanto attiene le tecniche di intervento con utilizzo o meno di mezzi e strumenti specifici.

Dovrà essere data dimostrazione di aver raggiunto almeno le seguenti abilità/capacità minime:

  • Nuotare m 100 a crawl in meno di 1’40”
  • Percorrere, in meno di 1’25”, m 50 così strutturati:
    25 m crawl testa alta
    recupero del manichino a m 1,50
    25 m del ritorno trasportando il manichino con una delle prese codificate
  • Nuotare m 25 in apnea recuperando tre oggetti intervallati di 5 m
  • Trasportare il manichino per 25 m dando dimostrazione di tre tecniche codificate

Le prove aggiuntive per conseguire i brevetti IP e MIP prevedono: Condurre un’imbarcazione a remi (pattino) per almeno 100 m (sino a 50 m dalla battigia o dal pontile) con tecnica di remata in piedi e virata attorno alla boa di riferimento senza urtarla in alcun modo – il lancio del salvagente in acqua, verso un riferimento con recupero simulato.

Si ricorda che queste prove aggiuntive, nel caso del brevetto MIP, saranno effettuate al cospetto dell’esponente della locale Capitaneria di Porto. Anche se non se ne prevede ancora la verifica in sede di esame, si esortano i Maestri di Salvamento a rendere capaci i candidati di nuotare almeno m 400 senza interruzione e, per i brevetti IP/MIP, a percorrere in sequenza m 200 di corsa, m 200 di nuoto e m 200 di corsa (adeguandosi in tal modo agli standard della International Life Saving).

Gli esami del 13° corso per Assistenti Bagnanti organizzato dalla sezione F.I.N. di Marina di Camerota  si terranno alle ore 10,00 del giorno 7 giugno 2010, presso il Lido Playa el Flamingo a Marina di Camerota in località spiggia marina delle barche.

6 Dicembre 2015Comments Off, , assistente bagnanti | FIN | marina di camerota